Se vai di fretta questa è la lampada per piante del momento:
Piantare un orto in casa: la coltivazione indoor
Quante volte ti è capitato di desiderare un piccolo orticello in casa ma hai sempre dovuto rimandare perché non hai a disposizione un punto abbastanza soleggiato? Sappi che se il tuo sogno è quello di piantare e veder crescere delle piantine, da oggi puoi farlo anche in casa: esistono infatti svariate tecniche di coltivazione indoor grazie alle quali potrai creare il tuo piccolo orto direttamente in casa o comunque al chiuso.
Il problema di tenere delle piante in casa, però, è quello della mancanza di luce, fondamentale per la fotosintesi clorofilliana e per la corretta crescita della pianta. Pianta che – al buio o in ombra – potrebbe anche riuscire a crescere, ma con fatica e magari senza dare i suoi frutti (immagina una piantina di pomodori che irrobustisce il suo fusto ma non riesce a produrre i pomodori).
La presenza della luce è infatti fondamentale per qualsiasi specie vegetale, specie per quelle arbustive che hanno bisogno di catturare la luce dalle piccole foglie cespugliose. Ma grazie all’introduzione delle lampade specifiche per le piante – dette anche grow light in inglese – è possibile creare la propria coltivazione indoor dentro casa, anche quando le condizioni di luce non sono delle migliori. Sarà infatti compito delle lampade grow light illuminare la pianta permettendogli di svolgere la fotosintesi clorofilliana e svilupparsi rigogliosa.
Grazie alle migliori lampade per indoor gardening (cioè il “giardinaggio da interni”) infatti, c’è infatti chi riesce a coltivare con successo anche nei garage o nei seminterrati, utilizzando proprio queste lampade a led. Mentre sono ormai alla base della coltura idroponica e aeroponica: non potrebbero farne a meno!
Cosa sono le lampade per le piante? Come funzionano?
Le lampade per la coltivazione delle piante sono delle specifiche lampade a LED, che forniscono luce solare artificiale “ingannandole” e permettendogli di crescere sane e rigogliose come all’aperto. Grazie alla modulazione dello spettro cromatico dei raggi UV, bilanciando luce calda e fredda, i LED riescono a riprodurre la luce naturale; quest’ultima viene sfruttata dalle piante per fare la fotosintesi clorofilliana e “trasformarla” in energia per crescere e fruttare.
Le lampade a LED per le piante di oggi hanno i seguenti vantaggi:
- consumano davvero pochissimo;
- riescono a riprodurre molto bene lo spettro cromatico della luce naturale;
- permettono di coltivare tutto l’anno la maggior parte delle piante e dei fiori;
- ne esistono di tante potenze e wattaggi (da 50 a 2000W);
- fanno una luce soffusa piacevole da vedere.
I primi esperimenti li dobbiamo al botanico russo Andrei Famintsyn, che già nel 1868 sperimentò i primi sistemi di illuminazione artificiale per la coltivazione indoor, agendo sul metabolismo delle piante e cercando di artificialmente la crescita. Anche se inizialmente non usò propriamente le lampadine come le conosciamo oggi (considera che la prima vera lampadina a incandescenza di Edison, funzionante, risale al 1879), i suoi esperimenti furono fondamentali per lo sviluppo delle attuali lampade. Lampade che un tempo erano a incandescenza o fluorescenti, oggi a LED appunto.
Le migliori lampade per la coltivazione delle piante
Abbiamo selezionato per te le migliori tre lampade per la crescita delle piante distinte per categoria e caratteristiche, ovvero quelle più piccole a bassa potenza, quelle medie multidirezionali e quelle “a lampadario” più grosse. Ti spieghiamo tutto qua sotto.
Lampada a bassa potenza: per germogli e piccoli fiori
La prima da valutare è questa lampada a doppia testa della potenza di 50W. Attenzione: 50W non è il consumo energetico effettivo, ma è la resa dei LED rispetto ad una lampada HPS di vecchia generazione. Non farti ingannare dai suoi pochi Watt, comprende comunque tutto lo spettro dell’energia solare (lunghezza d’onda: 380-800 nm) ed è perfetta per i germogli, le semine, le piante aromatiche come le spezie (es. basilico, peperoncino, rosmarino), i fiori (es. rose, tulipani, peonie, orchidee) e le piante grasse.
Ricorda un po’ le lampade da studio e come queste è ruotabile a 360 gradi grazie ai braccetti snodabili che sono direzionabili ovunque, senza fatica né rotture di scatole. Tra l’altro alla base è presente un morsetto regolabile che permette di fissarla ovunque tu abbia bisogno. Questo modello ha le lampadine (cioè i bulbi composti da tanti mini led) sostituibili e intercambiabili, allungando la vita media del prodotto che potrà così essere utilizzato all’infinito.
PRO
- Lampadine LED sostituibili
- Comoda grazie alle piccole dimensioni
- Consumi molto bassi
- È la più venduta del web
CONTRO
- Non molto potente
- Non adatta alle piante molto grandi
- Lampade LED sostituibili
- Fascio di luce ruotabile a 360 gradi
- La più venduta del web
Lampada multidirezionale a potenza media
Le lampade di questo tipo, ovvero quelle a potenza media come questo modello Niello a led, hanno il vantaggio di essere un buon compromesso tra quelle a bassa potenza (vedi precedente) e quelle “a lampadario”, molto più potenti e ingombranti. Con una dimensione assolutamente contenuta infatti (appena 34 cm in altezza), queste lampade hanno una potenza complessiva tra gli 80W e i 120W.
Questa Niello ad esempio ha 80 LED (52 rossi e 28 blu) che coprono lo spettro dai 400nm ai 660nm, favorendo la corretta fotosintesi anche dentro casa e persino al buio: pensa che grazie a queste lampade una piante può crescere fino a 3 volte più velocemente a parità di condizioni. Molto comodi il timer per lo spegnimento automatico e il comando per regolare la luce a 10 diverse intensità.
PRO
- Potenza di 80W in appena 34 cm
- Timer per autospegnimento
- Regolazione dell’intensità
- Durata dei led superiore alle 5.000 ore
CONTRO
- Non adatta alle piante troppo grandi
- Led non sostituibili
- Potenza di 80W con led blu e rossi
- Timer di spegnimento automatico
- 3 gadget da giardinaggio inclusi
Lampade per piante “a lampadario”: le più potenti
La lampada consigliata in questo caso è la Niello 1200W ed è una vera potenza, è il caso di dirlo! Si tratta di un vero e proprio lampadario adatto a tutti i tipi di piante. Grazie alla sua tecnologia avanzata e agli specchi interni, nonché alla potenza regolabile in base al tipo di piante, consente di ottenere risultati eccezionali. Non a caso qualche furbetto le usa anche per le coltivazioni di canapa.
- Tecnologia COB avanzata
- Fascio di luce molto preciso e potente
- Specchi interni per amplificare l'effetto
- Ventola di raffreddamento silenziosa
In alternativa puoi valutare questo altro modello della Niello:
- Interruttori Veg / Bloom selezionabili, due fasi. Il cliente a pieno spettro sceglie liberamente dopo la fase di crescita delle...
- Nuovo effetto del condensatore di aggiornamento, l'effetto del faro è migliore della coppa riflettente, può controllare con...
- Spettro completo di 12 bande da 380 a 740 nm, per la crescita e la fioritura delle piante per fornire tutto sotto il sole...
Come si usano le lampade per la coltivazione indoor?
A proposito, ecco alcune cose da sapere per sfruttare al meglio le lampade per piante a LED.
A quale intensità usare la lampada
L’intensità della luce da applicare sulla pianta dipende fondamentalmente da tre aspetti: 1) il tipo di pianta, 2) dalla luminosità della lampada e 3) dalla sua vicinanza alla pianta.
Più la pianta è grande o più è grande la superficie (es. un’unica lampada per una stanza di 30mq), maggiore deve essere l’intensità del lampadario led. Da considerare inoltre il tipo di pianta e lo stadio di crescita: germogli e piccole piante da spezie preferiranno minori intensità, mentre piante più grandi, a foglia larga e/o ortaggi preferiscono maggiori intensità.
Per quanto tempo devono rimanere accese le lampade per la coltivazione?
Anche le piante prediligono fasi di luce e fasi di buio, proprio come noi umani. Un periodo di oscurità quotidiana è necessario alle piante per respirare. Si tratta di un aspetto fondamentale del loro processo di crescita che non può essere evitato. Onde per cui l’esposizione con la lampada può andare dalle 4h fino alle 12h al giorno.
Bilanciando il tempo di riposo e il tempo di crescita puoi migliorare il ritmo di crescita dei fiori e dei frutti. Dipende comunque dal tipo di pianta; alcune preferiscono tante ore di luce e altre poche. Bisogna dunque informarsi preventivamente.
Le lampade per la coltivazione possono essere utilizzate per le piantine?
Sì. Le lampade per la coltivazione sono ideali per iniziare a coltivare piantine e farle crescere verdi e rigogliose. Una lampada per la coltivazione permette anche di avviare la crescita delle piantine all’inizio dell’anno, invece di aspettare che la luce naturale aumenti. In questo modo le tue giovani piante cresceranno più forti all’esterno durante la primavera.
Lampade per piante: i prezzi delle più vendute del momento
Qua sotto puoi trovare la classifica delle lampade più vendute online in Italia, ovvero quelle preferite dalla clientela ordinate per prezzo crescente.