L’importanza del misuratore di pressione al giorno d’oggi: come funziona?
Il misuratore di pressione permette di misurare la pressione sanguigna, importante per prevenire patologie come ad esempio l’ipertensione
In questa nostra guida troverai i consigli anche per poter scegliere un buon saturimetro e tenere conto di altri parametri molto importanti come il battito cardiaco e la saturazione dell’ossigeno.
Il bracciale viene infilato al braccio del paziente e allacciato all’altezza del bicipite brachiale; tra il braccio e il manicotto viene posto uno stetoscopio. Utilizzando la peretta si gonfia la camera d’aria, esercitando così una pressione sull’arteria brachiale tale da interrompere il flusso sanguigno. Si procede poi pian piano ad abbassare la pressione finché non si avverte uno “schiocco”: è il sangue che ha ripreso a fluire, questa misurazione corrisponde alla cosiddetta “massima“. Si continua a far scendere la pressione fino a che il rumore si smorza ed è costante: in questo momento è possibile misurare la “minima“.
Tipologie dei misuratori di pressione
Vediamo la prima differenza tra i misuratori presenti in commercio: ossia analogico ed elettronico, da braccio e da polso.
Misuratore di pressione analogico ed elettronico (digitale)
Quello analogico è il tradizionale misuratore: non è cosi semplice da utilizzare per chi non è esperto e pratico. Fortunatamente sono stati sviluppati i modelli digitali ed elettronici che funzionamento tramite semplici pulsanti.
Possono anche registrare le varie misurazioni monitorando condizioni di salute e progressi.
Misuratore di pressione da braccio e da polso
In questa tipologia bisogna infilare il braccio in un manicotto e misurare la pressione, o semplicemente infilare il polso sempre nel manicotto.
Quali sono i più affidabili?
Anche se i modelli digitali sono oramai i più diffusi come detto, quelli analogici rimangono ancora i preferiti al livello professionale proprio in quanto insuperabili in termini di precisione.
Per quanto riguarda le differenze tra misuratore di da braccio e da polso l’accuratezza è equivalente in entrambi, la scelta di uno piuttosto che di un altro è legata ad esigenze di diverso tipo: un misuratore da polso è più soggetto ad errori proprio perché i movimenti, se non si sta attenti, potrebbero essere maggiori e quindi lo strumento ne risentirà, ma ovviamente ha il vantaggio di essere più semplice nell’utilizzo, pratico e versatile.
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I 10 misuratori di pressione più venduti
Ecco la lista aggiornata in tempo reale dei misuratori di pressione più venduti, usati ed affidabili ad oggi. Per sapere invece quali sono i migliori della categoria ti consigliamo di visitare la nostra guida sui “i 6 migliori misuratori di pressione” cosi da scegliere quello più adatto in base al budget ed alla loro categoria.
Come si utilizzano i misuratori da braccio e da polso?
Nel caso del misuratore da braccio il manicotto deve essere posizionato a 2-3 centimetri dal gomito, nel caso invece dei misuratori da polso, il manicotto deve essere posizionato poco sotto il palmo della mano, circa 1 cm.
IMPORTANTE: con i misuratori da braccio si può stare in piedi o seduti, l’importante è stendere il braccio; per i misuratori da polso il gomito deve essere appoggiato su un ripiano e la mano sospesa.
Valori del misuratore di pressione
I due valori da tenere in considerazione sono, come da facile intuizione: la frequenza del battito cardiaco e l’eventuale aritmia, la pressione diastolica e sistolica.
Per quanto riguarda la frequenza cardiaca, in linea generale, si possono considerare normali i seguenti valori:
- 80 a 100 bpm per i bambini;
- 70 a 120 bpm per gli adolescenti;
- 60 a 90 bpm per gli adulti.
Mediamente per uomo è di circa 70 bpm, 75 bpm nelle donne. Per quanto riguarda la pressione invece si parla di ipertensione quando la minima è oltre i 90 mmHg e la massima supera i 140 mmHg. Si parla di ipotensione quando la minima è inferiore ai 60 mmHg e la massima è sotto i 90 mmHg.
Funzioni ed accessori
Alcune funzioni permettono un utilizzo più agevole e veloce dell’apparecchio: alcune di queste caratteristiche sono molto importanti, ad esempio, quelle funzioni che consentono un regolare e preciso monitoraggio delle misurazioni. Tra le più diffuse possiamo citare:
- memoria;
- sveglia;
- arresto automatico;
- avviso errori di utilizzo;
- indicazione batterie scariche;
- sensore movimento;
- wireless e connettività.
Per quanto riguarda gli accessori aggiuntivi invece possiamo avere:
- manicotto aggiuntivo;
- custodia;
- alimentatore extra;
- batterie.
Molto importante nel caso dei misuratori di pressione è avere un ottimo servizio post-vendita, sia per eventuali pezzi di ricambio sia per un’eventuale assistenza sull’uso dell’apparecchio. Ciò dipende ovviamente dalla qualità del misuratore, o meglio, dalla casa produttrice a cui si fa riferimento; in questo senso possiamo citare le migliori: Omron, Beurer, Imetec, Medisana, Laica, Homedics, Microlife e Duronic.