Pannelli solari: moda o realmente utili?
Un po’ per il dilagare della moda green e un po’ per effettiva necessità, ultimamente si parla sempre più spesso di pannelli solari fotovoltaici. Vuoi per il loro utilizzo a casa, come seconda fonte di energia, vuoi per quando si sta fuori in vacanza o in campeggio.
C’è infatti chi li usa accanto alla tenda durante un weekend in campeggio, chi li usa sul proprio camper e chi invece li utilizza come integrazione domestica per l’alimentazione degli elettrodomestici di casa. Sembra così ma un piccolo ed economico “impianto” solare, se ben progettato, può produrre fino alla metà dell’energia normalmente consumata in casa.
Ultimamente, anche grazie ai bonus edilizi (generalmente del 50%), c’è chi sta installando i pannelli solari in balcone o sulle tapparelle delle finestre in condominio. Ne hanno parlato anche la Repubblica o siti specializzati come ediltecnico.it.
Sta di fatto che possono davvero essere utili, soprattutto nei giorni nostri in cui l’energia ha costi sempre più proibitivi. Contemporaneamente dobbiamo fare i conti con un bisogno crescente di energia tra smartphone, pc e tutti gli altri dispositivi elettronici che utilizziamo quotidianamente.
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Per non parlare di quando ti trovi, per più giorni, lontano da casa: sono diventati praticamente indispensabili. Un’opzione che dovrebbero assolutamente valutare anche i commercianti delle bancarelle, che con questi sistemi potrebbero definitivamente abbandonare quei rumorosissimi generatori di corrente a benzina.
Ecco perché sempre più case produttrici stanno proponendo soluzioni “portatili”, come la Bluetti o la Ecoflow. Vediamo insieme alcune soluzioni da approfondire.
La lista dei 5 pannelli fotovoltaici acquistabili su Amazon
Specifichiamo innanzitutto che puoi decidere di acquistare semplicemente dei pannelli fotovoltaici, che dovrai poi collegare ad un tuo impianto, oppure dei kit modulari più completi che comprendono pannelli, cavi e accumulatori.
Nella prima ipotesi devi gestire tutto in autonomia, mentre nel secondo caso devi collegare due spine e hai subito a disposizione l’energia che ti serve: sono queste soluzioni un po’ più costose ma subito fruibili e alla portata di tutti.
Ricorda di prevedere un regolatore di carica se vuoi gestire tutto in autonomia:
Passiamo alle 5 proposte attualmente interessanti.
ECO-WORTHY: il pannello solare flessibile a partire da 130W
Il primo prodotto che ti mostriamo è il pannello fotovoltaico flessibile della Eco-Worthy, capace di produrre circa mezzo KW al giorno (con 4 ore di sole pieno diretto).
Questo pannello monocristallino ha un ottimo rapporto qualità-prezzo ed è molto sottile (circa 2mm), in più è flessibile: caratteristiche che lo rendono molto versatile e leggero. C’è infatti chi lo usa sulla barca, chi sul camper o sui furgoni camperizzati (vedi foto qua sotto), chi sulle tende da campeggio e così via.
Chi lo ha acquistato è soddisfatto e ci alimenta ad esempio il frigorifero in barca, oppure immagazzina l’energia da sfruttare la notte per accendere le luci o piccoli elettrodomestici come un ventilatore o rasoio.
È ovviamente resistente all’acqua (grado di protezione IP 65) e se se ne acquistano più moduli, si risparmia qualcosina. Ad esempio acquistando la scatola da due pezzi si risparmiano circa 30€. La scatola da due pezzi:
A proposito..
Eco-Worthy fa anche i kit completi, e li trovi sul suo Store ufficiale. Forse risultano un po’ spartani, ma proprio per questo motivo sono versatili, più economici e perfetti per il fai-da-te. Ti mostriamo un kit di esempio, sullo store trovi tutti gli altri:
Enjoy solar: pannello solare monocristallino con tecnologia a celle PERC (150W)
Passiamo al pannello solare monocristallino della Enjoy Solar (venduto e spedito da Amazon). A differenza del precedente, questo è rigido e misura circa 1,2mt per 0,50mt.
Una caratteristica molto interessante, oltre al prezzo, è che è stato realizzato con delle celle fotovoltaiche a tecnologia PERC (abbreviazione di Passivated Emitter and Rear Cell). Queste celle riescono a sfruttare maggiormente la luce solare rossa, incrementando l’efficienza del modulo dell’1% circa. Ciò aiuta soprattutto in condizioni di luce debole o diffusa nelle ore mattine o serali. In sostanza riesce a ottenere prestazioni migliori.
L’utilizzo è comunque versatile e può essere adottato per le case ecologiche, i capanni, le roulotte, i camper, le barche, ecc. Insomma per tutte le esigenze riguardanti l’approvvigionamento energetico autonomo e in mobilità. Tra l’altro sulla loro pagina-vetrina sono disponibili pannelli di tutte le misure e dimensioni.
ECOFLOW 220W: il pannello solare bifacciale, per una migliore resa
Ecoflow è una delle aziende più importanti del momento per quanto riguarda l’elettricità in mobilità. Ha uno store dedicato su Amazon dove propone pannelli solari, generatori solari e altri accessori indispensabili per chi vuole addentrarsi in questo mondo.
Loro producono pannelli super-facili da piazzare dove vuoi e subito utilizzabili da tutti (non c’è bisogno di essere elettricisti insomma). Inoltre sono molto attenti al design dei loro prodotti, che risultano belli da vedere e “ordinati” nel loro utilizzo (di solito le soluzioni fai-da-te sono apparentemente più disordinate, con cavi e cavetti di qua e di là).
Ad esempio, i loro pannelli si richiudono in una specie di valigetta facilmente trasportabile, rivestita di un tessuto resistente e stiloso, che ben protegge i pannelli da urti e traslochi vari.
Il pannello solare ha un tasso di conversione energetico dal 22% al 23%, che è tra i più alti del mercato tra quelli “trasportabili” (e non solo). Considera infatti il tasso di conversione da laboratorio (dunque con pannelli iper-costosi e in ambiente controllato) arriva al 30-33% circa. Dunque non siamo lontanissimi dai tassi di efficienza ottimale.
Come se non bastasse..
Ecoflow è assolutamente esperta anche nella produzione di generatori solari, altrimenti detti accumulatori di backup che possono essere ricaricati ANCHE con energia solare (associando uno o più pannelli solari). Un esempio dei loro accumulatori è il modello DELTA, capace di accumulare 1.260Wh e che regge picchi fino a 1.800W. Un prodotto dall’ottimo rapporto qualità-prezzo, se si considera che nonostante il suo costo, risulta più economico se confrontato a prodotti simili a pari resa.
Ecoflow produce 7 differenti tipi di generatori di backup. Dagli un’occhiata se vuoi approfondire e scovare quello più congeniale alle tue esigenze! E se vuoi vedere una recensione video, li ha provati anche Andrea Galeazzi.
BLUETTI PV200: il pannello solare pieghevole da 200W
Uno dei protagonisti indiscussi del mercato, nonché uno dei principali innovatori, è Bluetti (qua per visitare il suo store). Bluetti è un’azienda nata in California (USA) nel 2019, dai soci Wondar Law e James Ray, che avevano lavorato nei 10 anni precedenti nell’ambito energertico. Oggi l’azienda cresce, offre decine di soluzioni energetiche green e ha la sede principale a Las Vegas, in Nevada.
Il pannello che ti proponiamo è molto simile a quello di Ecoflow, visto nel paragrafo precedente. I PV200 sono ripiegabili dentro una mini valigetta: quando ti servono li apri, ci colleghi il generatore e li posizioni a favore della luce solare: ecco che hai iniziato a produrre la tua energia elettrica.
Unico difetto: non sono molto economici. Ma ci sta, sono un prodotto americano di qualità, appena agli inizi di questo mercato (e sono stati tra i primissimi ad aprirlo). In compenso sono moduli di ottima realizzazione, ben fatti e affidabili, con decine e decine di recensioni positive da tutto il mondo.
Questo pannello hanno un ottimo tasso di conversione (circa il 23%), è resistente agli spruzzi d’acqua e ai graffi. Ovviamente è compatibile con la stragrande maggioranza dei generatori solari esistenti (basta usare il connettore MC4). Infine le dimensioni: piegato misura 59 x 63 cm con un peso di 7 kg.
Chiaramente anche la Bluetti..
Produce dei KIT all-in-one in cui sono presenti pannelli solari, cavi, accessori e generatore solare. Un esempio versatile è il BLUETTI EB70:
Per chi non si accontenta e ha bisogno di molta energia, può dare un’occhiata al BLUETTI B300, un vero “mostro”:
DOKIO 200W: il pannello pighevole compatto e più economico
Infine ti mostriamo un pannello a metà strada tra i due precedenti, se non per le caratteristiche almeno per il prezzo. Dokio (qua per visitare lo store) è un produttore cinese che assembla pannelli solari pieghevoli e portatili.
Dokio non produce generatori solari: fa solo pannelli (nel suo store ne trovi sia monocristallini che policristallini). Nella confezione del 200W sono compresi il pannello pieghevole, i cavi indispensabili e l’inverter.
Se hai bisogno di un generatore “economico” potresti associarlo al PowerOak AC50S 500Wh:
Non è più disponibile 🙁 scrivici per trovare un sostituto!
Altri pannelli che potrebbero interessarti
Non ti hanno entusiasmato i pannelli fotovoltaici che abbiamo selezionato? Dai uno sguardo anche a quelli qua sotto, sono comunque delle proposte valide e interessanti:
3 libri per progettare il fotovoltaico fai-da-te
A proposito, sai progettare e gestire il fotovoltaico fai-da-te? Se sei alle prime armi o vuoi semplicemente saperne di più su come creare il tuo impianto fotovoltaico per casa, inizia con il leggere qualche libro sul tema.
Costano poco e ti permettono in poche pagine di farti una cultura sul tema. Preferisci quelli più “operativi” e ricchi di esempi, in modo da consentirti di metterti subito all’opera. Noi in questo caso abbiamo selezionato 3 libri che parlano proprio di fotovoltaico fai-da-te:
Ti consigliamo di guardare anche dei video tutorial su Youtube.
Alcune domande e risposte utili
Cerchiamo di vedere insieme alcune risposte alle domande più frequenti sul fotovoltaico (e in generale sui pannelli solari) per l’utilizzo domestico o comunque fai-da-te. Ci sono infatti alcune cose da sapere fondamentali per aiutarti a decidere quali pannelli comprare.
Che differenza c’è tra pannello solare monocristallino e pannello solare policristallino?
Vediamo innanzitutto cosa sono entrambi e le loro caratteristiche principali:
Pannello fotovoltaico monocristallino
I moduli fotovoltaici monocristallini sono generalmente di colore blu scuro, tendente al nero. Le celle hanno i bordi smussati e sono costituite di cristalli di silicio monocristallino, tutti orientati nella stessa direzione. Questo fa si che la produzione di energia sia maggiore in presenza di luce perpendicolare. Sono generalmente più efficienti: hanno cioè bisogno di una superficie inferiore rispetto ai moduli policristallini per generare lo stesso quantitativo di energia.
Pannello fotovoltaico policristallino
I pannelli policristallini sono più economici e sono riconoscibili per il loro colore blu acceso, più chiaro. Qua i cristalli di silicio sono orientati in modo casuale: hanno un’efficienza inferiore se colpite perpendicolarmente dai raggi del sole, tuttavia riescono a sfruttare meglio la luce del sole dalle varie direzioni, durante l’arco della giornata.
È meglio il pannello fotovoltaico monocristallino o il fotovoltaico policristallino?
Beh non è facile dirlo, non c’è una tipologia migliore in senso assoluto. Dipende dall’utilizzo che devi farne, dal budget a disposizione e dallo spazio che puoi dedicare al tuo impianto fotovoltaico. Tendenzialmente per una casa, se i pannelli hanno una buona esposizione, vanno bene quelli monocristallini. Se invece l’esposizione non è ottimale, meglio quelli policristallini.
Che differenza c’è tra pannello solare e pannello fotovoltaico?
I termini “pannello solare” e “pannello fotovoltaico” vengono spesso utilizzati come sinonimo, ma fai attenzione! Non sono la stessa cosa. Possiamo dire brevemente che:
- il pannello solare è un pannello che convoglia il calore solare in una serpentina di tubi, che possono contenere acqua o aria. Serve in sostanza a riscaldare il fluido al suo interno per poi avere una sorta di “aria condizionata calda” o per avere l’acqua calda. Per questo viene chiamato più correttamente pannello solare termico.
- il pannello fotovoltaico è invece un pannello costituito da celle fotovoltaiche che trasformano l’energia solare (o meglio i fotoni) in energia elettrica.
Puoi approfondire sulla pagina Wikipedia sull’energia solare. Se sai di cosa stiamo parlando puoi comunque usarli come sinonimi, a patto di non confondere mai il fotovoltaico con il solare termico!
