Perché scegliere gli auricolari?
Gli auricolari, o cuffie in-ear che dir si voglia, sono senza dubbio uno dei modi migliori per ascoltare la musica. Da sempre ritenuti di una qualità audio inferiore alla media, gli auricolari di alta qualità disponibili oggi possono gareggiare alla pari persino con le migliori cuffie tradizionali: ovviamente la loro diffusione è più recente rispetto agli altri dispositivi audio, per questo necessitano di spese sicuramente più elevate per poter raggiungere una qualità ed una competizione maggiore.
Molti utenti si chiedono: sono meglio le cuffie tradizionali (wireless e cablate) o gli auricolari (wireless o cablati)? Da una parte abbiamo la sensazione e l’esperienza sonora immersiva delle cuffie tradizionali, dall’altra la libertà e le dimensioni compatte degli auricolari. Si tratta di una esperienza troppo soggettiva per dare un giudizio assoluto.
Questa categoria di prodotto, assieme ad altri come smartband e smartwatch, sta diventando sempre più popolare. Infatti accanto ai brand dell’industria audio tradizionali, anche i grandi marchi del tech stanno puntando sul settore (Apple, Google e perfino Amazon).
Non si tratta solo di semplici accessori per ascoltare musica o per telefonare, ma di veri e propri gadget, pieni di funzionalità (in particolare se si pensa a quelli che integrano assistenti vocali come Alexa, Google Assistant o Siri).
I 10 auricolari più venduti
Ecco la lista aggiornata in tempo reale dei misuratori di pressione più venduti ed usati ad oggi.
I fattori decisivi per la scelta degli auricolari
Ora ci occuperemo di descrivere le caratteristiche che possono indirizzare l’utente nella scelta di un specifico paio di auricolari.
Volete vedere i nostri 5 migliori auricolari bluetooth qualità prezzo? Non perdetevi la nostra specifica guida!
Prestazioni
La qualità del suono è uno dei primi elementi da considerare nel momento in cui si intendono acquistare gli auricolari.
- Risposta in frequenza: indica le frequenze che l’auricolare è in grado di riprodurre;
- Impedenza: un’impedenza elevata assicura un suono nitido e pulito, a discapito però del volume massimo;
- Diametro dei driver: sono i componenti che influenzano largamente la qualità del suono. I driver hanno un diametro che va mediamente dai 6 ai 15 mm.
- Sensibilità: indica il volume massimo a cui gli auricolari riproducono fedelmente il suono.
Struttura
Per prima cosa, vanno distinte due diverse tipologie:
- Auricolari: rimangono appoggiati all’orecchio senza nessun supporto;
- In-ear canal: i più popolari: sono inseriri nella parte esterna dell’orecchio;
In entrambi i casi è importante la scelta dei materiali: confortevoli e che garantiscano un buon isolamento acustico. Per il primo caso la scelta ideale sono i gommini in silicone, nel secondo caso si prediligono quelli in spugna. Vi è sempre possibile scegliere tra tre diverse misure di gommini, ovvero piccoli, medi e grandi. In questo caso la scelta è assolutamente personale.
Infine per quanto riguarda la forma, in alcuni modelli l’estremità esterna è leggermente più piccola rispetto alla base: in particolare, ricordiamo i modelli a doppia o tripla flangia, che possono essere inseriti più in profondità nell’orecchio, migliorando così non solo la stabilità degli auricolari, ma anche l’isolamento acustico.
Connessione
- connettore jack da 3.5mm o connessione tramite USB-C;
Ecco la top 10 degli auricolari cablati più venduti del momento
- Come detto però negli ultimi anni si sono sempre più diffusi gli auricolari bluetooth, che spesso vengono preferiti a quelli con il cavo: la comodità e la versatilità sono i loro punti di forza.
Qui invece la top 10 degli auricolari bluetooth più venduti del momento
Vuoi approfondire? Leggi le nostre guide sui migliori auricolari!
Se vuoi sapere quali sono i nostri 5 top di gamma per ogni categoria ti rimandiamo ai nostri prossimi articoli! Una validissima alternativa agli auricolari sono le cuffie: leggi tutti gli articoli sulle cuffie!