Perché acquistare un tapis roulant?
Il vantaggio del tapis roulant è la grande flessibilità: adatti quando fuori piove, quando fa caldo o quando fa freddo, si possono usare per correre dal mattino sino alla notte indifferentemente, e soprattutto sono sicuri e convenienti.
Perfetti per gli allenamenti cardio, sono ideali per chi vuole allenarsi a casa senza dover dedicare molto tempo ad un intenso allenamento di running o quant’altro. Molto in uso tra i runner proprio principianti, negli ultimi anni sempre più professionisti ed esperti hanno scelto tali attrezzi proprio per poter essere più costanti nei loro allenamenti.
Sono importanti perché, proprio grazie a queste motivazioni permettono di mantenerti in forma, anzi addirittura simulano lunghezze di passo e frequenze maggiori rispetto ad una classica corsa su strada: questo perché al giorno d’oggi tutti sono ricchi di opzioni e con programmi specifici già inclusi.
Vedi qui la nostra guida “sulle migliori scarpe da running” ideali per andare anche sul tapis roulant!
I tapis roulant più venduti del momento
Ecco una panoramica in tempo reale dei tapis roulant più diffusi nel rapporto qualità-prezzo oggi in commercio!
Se vuoi approfondire ti consigliamo di leggere i nostri articoli su “i migliori tapis roulant magnetici” e su “i migliori tapis roulant elettrici”!
Le caratteristiche principali di un tapis roulant
Vediamo assieme quali sono le caratteristiche che indirizzano un utente nella scelta di un tapis roulant in base alle sue esigenze:
Tipologia
I più usati e diffusi nel mercato sono di 2 tipologie: elettrici e magnetici.
- ELETTRICI: funziona con un motorino interno che fa scorrere il nastro su cui si corre/cammina. Tra i due, è sicuramente quello più completo ed efficace da usare perché consente allenamenti molto specifici e completi. Di base ha un costo maggiore di quello magnetico, ma ha un ciclo di vita e prestazioni assai notevoli. La varietà di questi tapis è enorme, in base al peso che può sorreggere, all’intensità e frequenza che può garantire, ma soprattutto, in base ad un’inclinazione elettronica o manuale. Per questi motivi è di sicuro quello più usato nelle palestre, permette infatti di allenarsi in base a programmi specifici, come calorie da bruciare, durata della corsa e frequenza del passo: ma la vera differenza sta nella possibilità in quelli più costosi ovviamente, di poter verificare quotidianamente la forza fisica di chi lo usa.
- MAGNETICI: non hanno nessun motore interno, ma il nastro viene fatto scorrere solo attraverso la spinta delle gambe di chi lo utilizza. Sicuramente è più faticoso e meno prestante di quello elettrico, ma ha dalla sua il fatto di essere meno costoso e meno ingombrante (pieghevoli!) e quindi di essere più adatto per chi vuole un prodotto per fare attività fisica ma non ha sicuramente nessuna pretesa. Peso e dimensioni infatti sono inferiori rispetto alla sua controparte, e la pendenza è regolabile esclusivamente manualmente: sembra strano a credersi, ma tutte queste motivazioni ne fanno uno degli attrezzi del fitness più diffusi, proprio perché concilia perfettamente il binomio qualità-prezzo.
Struttura generale
- MATERIALI: la tipologia di materiale influenza la stabilità (e di conseguenza la sua efficacia ed efficienza), ma anche il comfort stesso. I materiali usati non sono tantissimi ma vediamo alcune chicche: innanzitutto i manici devono essere in materiale antisudore, il nastro deve essere di buona fattura onde evitare che si possa consumare subito e naturalmente anche tutto il rivestimento del tapis non è da sottovalutare, in quanto quelli pieghevoli e leggeri incorrono in un maggiore rischio di usura.
- DIMENSIONI, STRUTTURA E PERFORMANCE: esse influenzano sia la prestazione sia la sua facilità d’uso. La maggior parte dei tappeti odierni sono dotati di rotelline e sono pieghevoli, cosi da essere riposti facilmente in spazi ridotti o spostati facilmente in ogni dove. La lunghezza/larghezza del nastro di corsa del tapis dev’essere obbligatoriamente 120 x 40 cm (secondo La Direttiva Macchine Europea EN-20957/6), in quanto dimensioni minori sono state verificate come poco sicure e hanno causato infortuni e danni. Di seguito vi sono degli esempi a cui fare riferimento per lunghezza e larghezza del nastro:
| Altezza Utente | Velocità Massima | Lunghezza del nastro |
|---|---|---|
| 150/170 cm | 14 km/h | 135 cm |
| 150/170 cm | 18 km/h | 140 cm |
| 150/170 cm | 22 km/h | 145 cm |
| 170/190 cm | 14 km/h | 140 cm |
| 170/190 cm | 18 km/h | 145 cm |
| 170/190 cm | 22 km/h | 150 cm |
| Velocità Massima | Larghezza del nastro |
|---|---|
| < 8 km/h | 45 cm |
| 8 – 14 km/h | 48 cm |
| 14 – 18 km/h | 52 cm |
| > 18 | < 55 cm |
La prestazione è valevole soprattutto per i tapis elettrici, visto che si fa riferimento alle specifiche tecniche riguardanti il motorino dell’attrezzo.
- COMFORT: avere un tapis confortevole di sicuro indirizza l’acquisto e rende l’allenamento più piacevole. Ciò che fa la differenza fa sicuramente riferimento alla console, al vano porta oggetti ed altri extra.
–La console, dotata di un display più o meno ampio ed illuminato, fornisce le indicazioni su velocità, calorie, distanza percorsa, pendenza e il tempo trascorso/rimanente. Alcuni modelli presentano il rilevatore del battito, situato di solito nei manici: la sua evoluzione può essere seguito proprio nel display stesso.
–Il vano porta oggetti permette di avere alcuni accessori, come la borraccia (qui la nostra guida sulle migliori borracce termiche), l’asciugamano, smartphone o altri piccoli strumenti, a portata di mano.
–Gli extra riguardano principalmente alcuni optional, come un piccolo schermo LCD nel display per guardare video mentre ci si allena, o l’ingresso per il lettore MP3 o penna USB per mettere la musica che si vuole durante l’allenamento; alcuni addirittura presentano un piccolo ventilatore per soffrire meno il calore durante la camminata/corsa.
Principali problematiche sull’utilizzo del tapis roulant
- DURATA DEL TAPPETO: essa è influenzata dall’uso che se ne fa, in termini di metodo di utilizzo e frequenza. Un nastro ben lubrificato garantirà sicuramente una maggiore durata; anche il peso di chi lo usa influisce su questo aspetto, peso maggiore sforzo maggiore da sopportare. Per evitare di doverlo cambiare non troppo rapidamente, si può procedere con il cambio del nastro, preservando cosi il motorino da sforzi inutili.
- LUBRIFICAZIONE DEL TAPPETO: ovviamente quando si acquista il tappeto esso è già lubrificato, ma con un utilizzo continuativo nel tempo è ideale lubrificarlo almeno una volta ogni 30 giorni. Farlo è molto facile: basta alzare i due lati del nastro, porre il liquido lubrificante fornito in dotazione (sennò dotarsi di vaselina od olio siliconico) e far girare il nastro a vuoto alla minima velocità per almeno 5 minuti.
Vedi qui gli olii lubrificanti per tapis roulant più venduti ed usati!
- MARCA E PREZZO DEL TAPPETO: quasi tutti i principali marchi si occupano della produzione di entrambe le tipologie di tapis. L’ideale è affidarsi ad un marchio conosciuto soprattutto per il servizio post-vendita, ma anche per eventuali pezzi di ricambio, facendo quindi riferimento ad una più quotata assistenza clienti. I più diffusi e rinomati sono: Technogym, Diadora Fitness, Decathlon, Tx/Jk- Fitness, Fassi, Kettler e We R Sports. Per quanto riguarda il prezzo invece, l’influenza principale dipende dalle caratteristiche che siamo andati a vedere precedentemente: un tapis elettrico di base avrà un costo maggiore di uno magnetico, garantendo però delle maggiori performance.
CONSIGLIO: un prezzo minore non sempre corrisponde a risparmio efficiente. Bisogna “essere preparati”, infatti un tapis roulant ad un prezzo inferiore corrisponde quasi sempre a prestazioni e comfort inferiori. A discapito dell’allenamento e delle nostre articolazioni.
